Un percorso della memoria, dal bianco e nero al digitale: fotografie che raccontano la storia della scuola ma anche di una comunità, dei suoi personaggi e della sua evoluzione nel tempo
È il senso dell’iniziativa “Foto di classe”, promossa dall’istituto comprensivo “Antonio D’Avino” di Striano, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e la collaborazione delle associazioni “Arianna” e “Geppina Coppola” e del centro studi storici “Histricanum”.
Si tratta di una mostra fotografica che racconta, per immagini, la storia della scuola strianese, partendo proprio dalle foto che una volta venivano scattate alle varie classi. Ma saranno esposte anche fotografie degli istituti scolastici e scorci di vita della comunità locale. L’inaugurazione della mostra si terrà venerdì 19 maggio alle 15,30, nel plesso della scuola dell’Infanzia di via Risorgimento (che peraltro è stato inaugurato 25 anni fa) alla presenza dell’assessore regionale Lucia Fortini, oltre che della dirigente scolastica Fortunata Salerno, del sindaco Antonio Del Giudice e dell’assessore Antonietta Boccia.
Ci sarà, inoltre, l’esibizione degli alunni della Scuola dell’Infanzia e dell’orchestra degli alunni della scuola secondaria di primo grado e l’esposizione dei lavori del progetto “riciclARTE”, che ha visto coinvolti gli alunni della D’Avino. L’apertura al pubblico, invece, si terrà il giorno successivo, sabato 20 maggio, dalle 10 alle 13 e dalle 16,30 alle 18,30. Sempre sabato, con inizio alle 10, si terrà una conferenza sull’iniziativa, con gli interventi dei curatori della mostra, i docenti Federico Cordella e Maria Salvati e del professor Carmine Cimmino, storico e critico d’arte, oltre che dei rappresentanti delle istituzioni. Anche in questo caso ci sarà l’esibizione del coro degli alunni della scuola primaria, diretti dal maestro Claudio Boccia.