Tredici progetti all’attenzione di comitato scientifico e giuria di esperti per riqualificare la “montagna sul mare”
Valorizzazione del Monte Faito e sviluppo dell’offerta turistica di qualità di Vico Equense. Con la IX edizione del Festival e Premio “La Convivialità Urbana”, la Città di Vico Equense offre a cittadini e turisti un momento significativo di crescita culturale e sociale per il territorio. L’evento è patrocinato dal comune e organizzato con l’associazione Napolicreativa, che opera dal 2009 con la finalità di promuovere ed ampliare la conoscenza della cultura artistica e architettonica in genere e diffondere la creatività partenopea applicata all’architettura al design e alla comunicazione. Il premio rappresenta un momento di richiamo e visibilità internazionale, oltre che di qualificazione dell’offerta turistica coniugata al recupero e valorizzazione del patrimonio paesaggistico.
Per l’edizione 2023 del Premio il tema scelto per Vico Equense è il recupero di alcune strutture, tra cui il Centro Sportivo, il Maneggio e la Fattoria, abbandonate da decenni site nel verde di Monte Faito. Tutte da ripensare in linea con il documento elaborato dall’Amministrazione Comunale per il nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUC); e quindi come moderno centro sportivo, con spazio benessere, area eventi e centro di cultura enogastronomica locale per rendere attrattivo il luogo tutto l’anno. I progetti sono on line da oggi sia sulla pagina Facebook di NapoliCreativa che sul sito del Premio, ed è previsto il voto popolare, con momento culmine nel confronto con i progettisti, il Comitato Scientifico e la Giuria Tecnica.
Proprio da venerdì 9 a domenica 11 giugno è previsto il momento clou della manifestazione, in programma presso la Sala delle Colonne dell’Istituto SS. Trinità e Paradiso. Qui i progettisti sono stati invitati a esporre gli elaborati in una mostra/evento. Verranno poi giudicati da un comitato scientifico, un “parterre” di esperti e dal pubblico. Durante la mostra il pubblico potrà interagire con gli autori, e questi potranno spiegare il lavoro effettuato, che andrà inquadrato nella promozione e valorizzazione dei territori su luoghi oggi purtroppo dimenticati ma di proprietà di Regione Campania e Città Metropolitana di Napoli. E soprattutto di straordinaria bellezza o interesse architettonico.
I premi saranno assegnati in seguito alla votazione della giuria tecnica e dei partecipanti alla mostra. Il premio web invece sarà assegnato al progetto più votato sulla pagina Facebook in cui si è svolta la gara. Al 1° classificato in palio € 7000, al 2° classificato un premio da € 2500, mentre al 3° classificato € 1500. Per il premio web in palio € 500.
“Questo premio rappresenta una sfida per riportare vita in luoghi che devono essere recuperati portando anche un po’ di innovazione e di creatività – ha dichiarato il sindaco Peppe Aiello -. Dopo anni di totale abbandono si torna a parlare di qualcosa di concreto per la nostra amata montagna, che per noi rappresenta un elemento fondamentale nella nostra offerta turistica, unica al mondo e capace di unire mare e montagna in pochi minuti. Lo scopo è quello di rendere il Faito punto di congiunzione tra un sistema di valori paesaggistici come quelli della Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana, con il grande accumulatore culturale di Pompei. Vico Equense è al centro di tutto questo e il premio rappresenta un’occasione speciale per valorizzare le meraviglie che abbiamo e dimostrare con i fatti che Vico Equense merita di essere inserite nelle città creative Unesco. Siamo custodi di posti incantevoli che devono essere mantenuti vivi per le future generazioni”.
Tra gli eventi significativi di Vico, appena una settimana dopo questa tre giorni, ci sarà anche un convegno sulla mobilità che avrà tra i suoi partecipanti tutti i Comuni della Costiera, gli Enti Pubblici e l’Università, oltre che i Sovrintendenti e il direttore dell’Area Archeologica e Parco di Pompei. Su invito della Città di Vico Equense sarà presente anche il CEO dello studio di Zaha Adid, la compianta designer e architetto, il cui studio è annoverato tra i più importanti al mondo. “Arriverà da Londra per testimoniare che mobilità e bellezza nelle nostre zone devono andare a braccetto”, ha concluso il primo cittadino.