Leonardo Colombati, Pierluigi De Palma, Fabrizio Lucherini saranno in scena al Teatro Parioli lunedì 16 ottobre alle ore 21.00
Cosa ci fanno uno scrittore, un avvocato e un radiologo sul palco di un teatro? Ci vogliono raccontare che, come ha detto Lou Reed, se non avessero incontrato il rock non avrebbero avuto idea che ci fosse la vita su questo pianeta. Quattro anni fa il loro show aveva ottenuto il sold out in due serate romane alla Sala Umberto (attirando in platea anche addetti ai lavori come Fiorella Mannoia e Ultimo) e poi a Bari e a Bergamo. Finalmente, dopo una rentrée al mitico Cinema Fulgor di Rimini, il 16 ottobre saranno di nuovo a Roma, al Teatro Il Parioli.
Leonardo Colombati, Pierluigi De Palma e Fabrizio Lucherini ci riportano al big bang del rock ‘n’ roll, quando un ragazzo del Mississippi col ciuffo impomatato e una chitarra a tracolla sconvolse 70 milioni di telespettatori, inventando di fatto l’adolescenza. Quel 9 settembre 1956, Elvis Presley sussurrò all’orecchio dei ragazzi che i sogni possono avverarsi. Quattro di loro scoprirono che con una chitarra avrebbero potuto cambiare il mondo: si chiamavano Bob Dylan, John Lennon, Paul McCartney e Bruce Springsteen. Da allora, con le sue melodie, il suo ritmo e le sue parole, il rock ha fornito al mondo intero la sensazione, breve ma intensa, che la libertà e la felicità siano a portata di mano e che la vita, be’, vale sempre la pena di essere vissuta.
Una narrazione tra parole, immagini e suoni per ricordare gli eventi e i protagonisti degli anni in cui la musica popolare toccò insuperabili vette creative; un emozionante viaggio fatto di passione e gratitudine per quelle canzoni che hanno cambiato il nostro modo di stare al mondo. Un’ora e mezza di show con una colonna sonora pazzesca: non solo Elvis e i suoi quattro “figliocci”, ma anche Woody Guthrie e Sam Cooke, James Brown e i Rolling Stones, i Bee Gees e Simon & Garfunkel, gli U2 e i Coldplay, gli Who e i Temptations…