Nasce a Marsala un nuovo anfiteatro, costruito dentro una cava di tufo, con panchine scolpite dalla roccia. Un ambiente suggestivo per eventi religiosi ma anche culturali
Nella città di Marsala, in Sicilia, lo scorso 31 maggio è stato inaugurato un nuovo anfiteatro, un luogo particolare in quanto ricavato da una cava di tufo. Il sito è pensato per ospitare eventi religiosi ma anche civili e culturali. Le panche sono state scolpite dalla roccia da abili professionisti, ed il crocifisso è stato realizzato interamente in bronzo. L’anfiteatro San Francesco di Paola è un ambiente molto suggestivo, carico di una atmosfera sacra ed eterea, dove è percepibile il lavoro delle maestranze coinvolte, tra cavatori di tufo e professionisti di arte.
Il sito si trova nel complesso del santuario di Santo Padre delle Perriere, dove lì sorgeva una cava di tufo.
La grotta del Santo Padre delle Perriere, completata nel 1899, è un santuario ricavato da una cava di tufo, meta ancora oggi di pellegrinaggi e di preghiere. Ancora oggi, il sito conserva una copia del busto di San Francesco di Paola, il frate fondatore dell’ordine dei frati Minimi, proclamato sano nel 1519.
All’interno è possibile anche visitare il museo del tufo, anch’esso, come per il santuario e l’anfiteatro, è stato ricavato da un’antica cava. Nel museo si conservano le attrezzature che hanno permesso il lavoro e lo sfruttamento del tufo nel territorio marsalese, oltre a offrire anche l’esperienza della discesa nel sottosuolo per esplorare le miniere e le cave.
Un luogo davvero particolare, dove religione, cultura e riscoperta si fondono, tutte legate dal tufo, caratteristica del territorio.