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Agrigento sarà la capitale della cultura 2025: grande gioia e orgoglio per la città e la regione Sicilia

Agrigento

Dopo la città di Pesaro, nel 2024, Agrigento sarà la capitale italiana della cultura per il 2025. Il dossier della candidatura prevede anche nel progetto l’isola di Lampedusa

Grande è la soddisfazione dei promotori.

La città di Agrigento è stata eletta capitale della cultura nel 2025. La proclamazione è avvenuta a Roma dal ministro Gennaro Sangiuliano, alla presenza dei rappresentati dei luoghi candidati. Il dossier della città di Agrigento include anche l’isola di Lampedusa nella candidatura.

La città siciliana può vantare una cultura molto particolare: è la città che ha dato i natali a due grandissimi scrittori italiani, ovvero Pierluigi Pirandello e Leonardo Sciascia e anche Andrea Camilleri oltre a ospitare uno dei siti archeologici più belli e suggestivi, La Valle dei Templi, di origine greca.

La città di Agrigento era una delle dieci finaliste che si contendevano il titolo, riuscendo infatti a battere la concorrenza di Aosta, Assisi, Asti, Bagnoregio, Monte Sant’Angelo, Orvieto, Pescina, Roccasecca e Spoleto.

Grande è la soddisfazione del sindaco Francesco Micciccè:

“Sono orgoglioso di questo riconoscimento, ci darà una grande possibilità per lo sviluppo futuro, anche per l’economia stessa del territorio. Oggi non ha vinto Agrigento e la Sicilia, ha vinto l’Italia”.

Il sindaco poi ha continuato implementando che il dossier è incentrato sullo scambio culturale tra popoli e le diverse etnie del mediterraneo, definendolo ciò “un grande atto di coraggio”.

Il dossier della candidatura assume come fulcro centrale la relazione fra l’individuo con il prossimo e con la natura, coinvolgendo appunto l’isola di Lampedusa e i comuni della provincia, con al centro l’accoglienza e la mobilità. Grande interesse è il programma, che vuole estendere il livello territoriale non solo a livello nazionale ma anche internazionale, con attività ed eventi di alta risonanza.

Centrale sarà anche il ricco patrimonio culturale della città, volano e capostipite dell’offerta culturale,  la quale sarà proposta anche in chiave più innovativa e promozionale, uno sviluppo socio – economico che si ispira alle tecnologie moderne. Attivamente coinvolti saranno i giovani e la cultura, come caposaldo di crescita individuale e comunitaria.