Gli oggetti di arredo urbano sono stati consegnati ai siti di Villa Regina di Boscoreale, Villa San Marco di Castellammare di Stabia e Villa di Poppea a Torre Annunziata nell’ambito del progetto RigenerAzione Urbana
Panchine e dissuasori donati al Parco archeologico di Pompei e, in particolare, ai siti di Boscoreale, Castellammare di Stabia e Torre Annunziata. È quanto hanno fatto le associazioni Eiraionos e Pixel nell’ambito del progetto RigenerAzione Urbana, finanziato da Regione Campania con fondi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Nello specifico sono state consegnate alla direttrice Anna Maria Sodo di Villa Regina a Boscoreale due panchine, installate in uno spazio verde in fase di riqualificazione che, una volta ultimato, sarà dedicato ad area relax e ristoro per le scolaresche. A Villa San Marco a Castellammare, e Villa di Poppea a Torre, invece, sono stati consegnati tre dissuasori per sito. Si tratta di una delle azioni di un articolato programma teso alla valorizzazione e promozione dei siti fuori Pompei, che ha previsto nel corso dei mesi l’ascolto di stakeholders ed azioni di animazione territoriale giovanile con incontri con centinaia di alunni, alcune decide dei quali di tre scuole superiori oplontine – l’IIS Marconi, il liceo De Chirico ed il liceo Pitagora-Croce – che hanno anche partecipato attivamente ad altre fasi progettuali.
“Siamo contenti di come stia procedendo il progetto: durante questi mesi gli operatori, i volontari e i tanti ragazzi incontrati hanno lavorato a lungo per realizzare azioni importanti come questa”. Hanno affermato all’unisono Isabella Manzo, presidente di Eiraionos, e Gabriele Gesso, presidente di Pixel. “Sui territori interessati e con le amministrazioni locali abbiamo trovato un clima di importante collaborazione, lo stesso che ha contraddistinto anche i rapporti con il Parco archeologico di Pompei e lo stesso direttore Gabriel Zuchtriegel, impegnato in prima persona in altre azioni che abbiamo realizzato. Tra queste – hanno anticipato i presidenti delle due compagini associative – un documentario ed un video promozionale, il primo in assoluto incentrato sui siti fuori all’area dell’antica Pompei”.