Dopo gli Stati Uniti, l’Italia è il paese con più vittorie all’ambiziosa statuetta d’oro. Vero vanto non solo per il nostro paese ma anche per l’intero settore dell’industria audiovisiva e tutti i suoi artigiani
I premi oscar sono dei premi cinematografici, assegnati una volta all’anno, ai migliori film dell’anno precedente. Ci sono tante categorie, legate ad ogni settore di lavorazione del film, tra cui spicca quello di Miglior Film, ma anche altri premi. Troviamo infatti le categorie legate ai premi tecnici, come gli effetti speciali e il sonoro, e categorie legate alla costruzione e al linguaggio cinematografico, come il montaggio, la sceneggiatura e la colonna sonora.
Infine, non mancano categorie legate ai vari generi di film, come per il miglior documentario, miglior cortometraggio (live action e animato), miglior film d’animazione e miglior film internazionale. In quest’ultima categoria, L’Italia vanta il maggior numero di vittorie, 11 in questa categoria, aggiungendo gli “speciali” vinti da Vittoria de Sica e i premi alla carriera di Sophia Loren, vincitrice anche del premio come migliore attrice, di Federico Fellini, vincitore anche di ben 3 premi Oscar per il miglior film internazionale e altre svariate nomination e anche di Roberto Benigni, premiato anche come miglior attore per il film “La Vita è bella”. Non possono mancare ovviamente le premiazioni per la musica, con le vittorie di Nicola Piovani e Ennio Morricone, premiato anche lui alla carriera.
Ricordiamo anche le varie nomination di registi importanti come Ettore Scola, Francesco Rosi e Lina Wertmuller, prima donna in assoluto ad essere candidata come miglior regista e Luca Guadagnino. L’ultimo ad aver vinto nella categoria film internazionali fu, nel 2014, Paolo Sorrentino, con il film “La Grande Bellezza”.
Anche nelle altre categorie abbiamo tanti vanti
Si può ricordare Pietro Scalia e le sue nomination per il montaggio, Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo per le loro vittorie per le scenografie, Milena Canonero e le sue 4 vittorie per i costumi e tanti altri, per il trucco, per i documentari e anche nomination per i cortometraggi, quest’anno era in corso il film “Le Pupille” di Alice Rohrwacher e per il genere di animazione, con Enrico Casarosa.
L’Italia può vantare tanti talenti nel cinema, tanti quanto tutti i settori che lo compongono, l’importante però è saperlo ben conservare, valorizzare e proteggere, andando al cinema e godendosi un ottimo viaggio sul grande schermo.