Dai problemi strutturali alle difficoltà formative di un’istituzione che è il pilastro della nostra società ma, troppo spesso, non riesce a stare a passo con i tempi, ancorata a modelli che non si intrecciano con le necessità del lavoro
Nella trasmissione ideata da Raffele Perrotta, condotta insieme a Marco Pirollo per la regia di Giuseppe Perrotta, sono state ascoltate le voci dei protagonisti, tra associazioni e studenti, che ogni giorno vivono le criticità di un mondo complesso. Il primo intervento della puntata è stato quello del medico Toni Nocchetti, presidente dell’associazione “Tutti a scuola onlus” in collegamento con lo studio. Spesso il professionista ricorda che la sua associazione “non dovrebbe esistere in un paese normale”. Al riguardo ha affrontato il tema delle difficoltà che scontano i disabili nella scuola italiana e di come esse si ripercuotono inevitabilmente anche sulle famiglie e sui genitori.
Ospite in studio di Sonair , invece, è stato Raffaele Auricchio, ispettore della Polizia di Stato e presidente dell’associazione Genitori Italiani nella sua città, a Boscoreale vicino Napoli. Nel corso del suo intervento Auricchio ha parlato del rapporto dei genitori con il mondo della scuola e delle difficoltà che si incontrano in un mondo così complesso. Poi è stata la volta del professor Enrico Morabito, che suo malgrado è stato protagonista di un increscioso fatto di cronaca. Fu raggiunto e pestato sotto casa dopo aver messo una nota sul registro ad alcuni alunni della classe in cui svolgeva un incarico di supplenza. Nel corso del suo intervento ha parlato della necessità di fornire agli insegnanti efficaci strumenti educativi nei confronti degli studenti e delle esigenze educative affidate alle famiglie.
Protagonisti della scuola sono ovviamente anche i ragazzi. In collegamento con Sonair è intervenuta Sara Monti, portavoce del direttivo dell’Unione degli Studenti (Uds) della Campania. Nel suo intervento ha illustrato i principali punti della riforma della scuola che l’Uds nazionale nelle prossime settimane sottoporrà al ministro Bianchi. Tra questi spiccano il reddito dello studente, la riforma del welfare scolastico e del sistema dell’alternanza scuola-lavoro. Ultimo intervento della puntata quello di Marzia Caccioppoli, presidente dell’associazione Noi genitori di tutti. L’associazione è nata dopo la scomparsa del piccolo Antonio, figlio di Marzia, a seguito di una malattia direttamente connesso all’inquinamento ambientale nella Terra dei Fuochi. Marzia ha raccontato la sua esperienza associativa e come il problema dello sversamento illecito di rifiuti e delle territori contaminati abbia avuto ripercussioni anche nel mondo scolastico.